Le dichiarazioni dei rappresentanti degli USA sull’isolamento della Russia sono finalizzate alla distrazione e al disorientamento dell'opinione pubblica, ha dichiarato a Sputnik il primo vice presidente del comitato della Duma per gli affari della CSI, per l’integrazione eurasiatica e le relazioni con i compatrioti Konstantin Zatulin.
Venerdì un portavoce del Dipartimento di Stato americano ha riferito a Sputnik che gli Stati Uniti credono che la Russia si stia isolando e sono delusi dal fatto che Mosca, a loro avviso, non voglia assumersi la responsabilità delle proprie azioni.
"Mi sembra che il discorso sul presunto nostro auto-isolamento sia motivato dalla volontà di distrarre e disorientare l'opinione pubblica, niente di più", ha detto l'interlocutore dell'agenzia.
Il parlamentare ha aggiunto che non è la Russia ad annunciare le sanzioni e espellere i diplomatici prima dei risultati delle indagini.
"Chi annuncia sanzioni, chi inizia l'espulsione di diplomatici senza prima indagare. Noi questo non lo facciamo. Questo lo fanno i paesi occidentali. Questo è un tentativo di scaricare le proprie colpe" ha detto il deputato.
Venerdì gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni a diversi uomini d'affari russi e alle loro società, nonché a una serie di funzionari russi di alto rango.